Eucreas: Vildagliptin e Metformina nel trattamento del diabete mellito di tipo 2
Eucreas, i cui principi attivi sono Vildagliptin e Metformina, è indicato nel trattamento del diabete di tipo 2. Viene usato come segue: A) in pazienti che non conseguono un controllo sufficiente con la dose massima tollerata di Metformina in monoterapia; B) nei pazienti che stanno già assumendo una combinazione di Vildagliptin e Metformina in compresse separate; C) in combinazione con una sulfonilurea ( un altro antidiabetico ) unitamente a dieta ed esercizio fisico, in pazienti il cui diabete mellito non è sufficientemente controllato con Metformina e una sulfonilurea; D) in combinazione con Insulina unitamente a dieta ed esercizio fisico, in pazienti il cui diabete non è sufficientemente controllato con Insulina a dose stabile e Metformina.
Eucreas è disponibile in compresse ( 50 mg, 850 mg, 50 mg e 1.000 mg ).
La dose raccomandata di Eucreas è di una compressa due volte al giorno, una compressa al mattino e una alla sera. La scelta del dosaggio della compressa per iniziare la terapia dipende dal trattamento attualmente seguito dal paziente e dagli effetti previsti di Eucreas, ma viene raccomandato di mantenere la dose di Metformina analoga a quella già assunta. I pazienti che già assumono Vildagliptin e Metformina devono passare alle compresse di Eucreas contenenti le medesime dosi di ciascun principio attivo. Si
sconsigliano dosi di Vildagliptin superiori ai 100 mg.
L’assunzione di Eucreas durante o subito dopo i pasti può ridurre i problemi di stomaco causati dalla Metformina.
Eucreas non deve essere usato da pazienti con insufficienza renale da moderata a grave o con disturbi di fegato. Nei pazienti più anziani che assumono Eucreas sarà opportuno monitorare regolarmente la funzione renale.
Nel diabete di tipo 2 il pancreas non produce una quantità di insulina sufficiente a controllare il livello di glucosio nel sangue ovvero l’organismo non è in grado di utilizzare in modo efficace l’insulina.
Eucreas contiene due principi attivi che svolgono ciascuno un’azione diversa. Vildagliptin, un inibitore della dipeptidil-peptidasi 4 ( DPP-4 ), agisce inibendo la degradazione degli ormoni incretine nell’organismo. Questi ormoni, che vengono rilasciati dopo un pasto, stimolano la produzione di insulina da parte del pancreas. Aumentando il livello delle incretine nel sangue, Vildagliptin stimola il pancreas a produrre più insulina quando il livello di glucosio nel sangue è alto. Vildagliptin non funziona quando il livello di glucosio nel sangue è basso. Vildagliptin riduce anche la quantità di glucosio prodotto dal fegato, aumentando il livello di insulina e riducendo il livello dell’ormone glucagone.
La Metformina fondamentalmente inibisce la produzione di glucosio e riduce il suo assorbimento nell’intestino. Il risultato dell’azione combinata dei due principi attivi consiste in una riduzione del glucosio presente nel sangue, il che aiuta a controllare il diabete di tipo 2.
Nel settembre 2007, Vildagliptin da solo è stato approvato dall’Unione europea ( UE ) con la denominazione Galvus, mentre la Metformina è disponibile nell’UE dal 1959.
Vildagliptin può essere utilizzato con Metformina nei pazienti affetti da diabete mellito di tipo 2, la cui malattia non è sufficientemente
controllata con la sola Metformina.
Gli studi effettuati per Galvus quale terapia aggiuntiva alla Metformina, Metformina e sulfonilurea o Metformina e Insulina sono stati usati per sostenere l’uso di Eucreas nelle medesime indicazioni. In questi studi Galvus è stato confrontato a un placebo ed è stata
misurata la concentrazione nel sangue di una sostanza chiamata emoglobina glicosilata ( HbA1c ), che fornisce una indicazione dell’efficacia del controllo del glucosio nel sangue.
La società produttrice, Novartis, ha anche presentato i risultati di due studi che hanno dimostrato che i principi attivi nei due
dosaggi di Eucreas vengono assorbiti dall’organismo nello stesso modo di quando vengono assunti in compresse separate.
Vildagliptin si è rivelato più efficace del placebo nella riduzione dei livelli di HbA1c quando veniva aggiunto alla Metformina. I pazienti che hanno aggiunto Vildagliptin hanno registrato una diminuzione dei livelli di HbA1c dello 0.88% dopo 24 settimane, con un livello iniziale dell’8.38%. Invece, i pazienti che hanno aggiunto il placebo hanno registrato variazioni più ridotte nei livelli di HbA1c, con un aumento dello 0.23%, a partire da un livello iniziale dell’8.3%.
In altri studi, Vildagliptin in combinazione con Metformina si è rivelato più efficace rispetto al placebo quando usato con sulfonilurea o Insulina.
Gli effetti collaterali più comuni registrati con Eucreas ( osservati in più di 1 paziente su 10 ) sono nausea, vomito, diarrea, dolore addominale e perdita dell’appetito.
Eucreas non deve essere usato da persone che potrebbero essere ipersensibili ( allergiche ) a Vildagliptin, Metformina o a uno qualsiasi degli altri eccipienti.
Non deve essere usato in pazienti affetti da chetoacidosi diabetica ( livelli elevati di chetoni e acidi nel sangue ), pre-coma
diabetico, problemi ai reni o al fegato, patologie che possono interessare i reni o una malattia che provoca un apporto ridotto di ossigeno ai tessuti, quali insufficienza cardiaca o polmonare o un infarto miocardico recente.
Eucreas, altresì, non deve essere usato nei pazienti con intossicazione etilica ( consumo eccessivo di alcol ) o alcolismo oppure nell’allattamento. ( Xagena2012 )
Fonte: EMA, 2012
Endo2012 Farma2012
Indietro
Altri articoli
Diabete mellito gestazionale ed esiti avversi materni e perinatali nelle gravidanze gemellari e singole
È stato valutato il rischio di complicanze materne e perinatali avverse tra gravidanze gemellari e singole affette da diabete mellito...
Stile di vita pre-gravidanza per ridurre la recidiva del diabete mellito gestazionale
L’intervento sullo stile di vita pre-concezionale ha il potenziale di ridurre il diabete mellito gestazionale, ma mancano dati di studi...
Associazione tra uso di farmaci anticonvulsivanti a lungo termine e incidenza del diabete mellito di tipo 2
Il diabete mellito ( DM ) contribuisce in modo significativo alla sindrome metabolica e agli eventi cardiovascolari e può essere...
Insulina Icodec una volta a settimana rispetto a Insulina Degludec una volta al giorno negli adulti con diabete mellito di tipo 2 naive all’Insulina: studio ONWARDS 3
L'Insulina Icodec settimanale potrebbe fornire un'alternativa di dosaggio più semplice all'Insulina basale giornaliera nelle persone con diabete mellito di tipo...
Uso di Pioglitazone e riduzione del rischio di demenza nei pazienti con diabete mellito con anamnesi di ictus ischemico
Studi precedenti hanno riportato l'effetto protettivo di Pioglitazone ( Actos ) sulla demenza nei pazienti con diabete mellito di tipo...
Trattamento del diabete mellito di tipo 2, dell’insufficienza cardiaca cronica e della malattia renale cronica: Jardiance a base di Empagliflozin
Jardiance, che contiene il principio attivo Empagliflozin, è un medicinale usato per il trattamento del diabete mellito di tipo 2,...
Trattamento del diabete mellito gestazionale diagnosticato all'inizio della gravidanza
Non è chiaro se il trattamento del diabete gestazionale prima della settimana 20 di gestazione migliori la salute materna e...
Controllo glicemico ed esiti neonatali nelle gravidanze gemellari con diabete mellito gestazionale
Dati preliminari hanno indicato che uno stretto controllo glicemico nelle gravidanze gemellari con diabete mellito gestazionale potrebbe non migliorare gli...
Trattamento del diabete mellito di tipo 2, insufficienza cardiaca cronica e nefropatia cronica: Forxiga a base di Dapagliflozin
Forxiga, che contiene il principio attivo Dapagliflozin, è un medicinale impiegato per trattare il diabete mellito di tipo 2, l'insufficienza...
Kerendia a base di Finerenone nel trattamento della malattia renale cronica negli adulti con diabete mellito di tipo 2
Kerendia è un medicinale indicato per il trattamento della malattia renale cronica negli adulti affetti da diabete mellito di tipo...